Non si ferma il crollo della domanda di veicoli commerciali in Europa, che a maggio fa registrare l’undicesimo mese di fila di calo con 136.410 unità vendute, -17,7% rispetto a maggio 2021.
Risultati negativi in doppia cifra per i mercati nazionali maggiori: Spagna -29,3%; Germania -19,5%; Francia -16,8%; Italia -11,1% (pari a 18.091 immatricolazioni, oltre 2.200 in meno rispetto a un anno fa).
Tra i segmenti, frena nettamente la vendita di LCV (-22,1%), responsabile principale dell’andamento generale, mentre guadagnano qualcosa Truck e Heavy Truck (rispettivamente +8,0% e +3,6%). Decisamente in controtendenza il dato del segmento Bus & Coach, che sale del 32,8%.
Da gennaio a maggio 2022 diminuiscono del 19,8% le immatricolazioni di veicoli commerciali in Europa, per un totale di 673.095 unità. Perdite di doppia cifra per tre dei quattro mercati di riferimento, con la Spagna che fa segnare la performance peggiore (-31,2%), seguita da Francia (-22,3%) e Germania (-17,1%). Cala invece a un ritmo più lento l’Italia, che nei primi cinque mesi dell’anno registra un -8,2%, con 85.506 veicoli venduti, oltre 7.600 in meno rispetto allo stesso periodo del 2021.