Crolla a marzo la domanda di veicoli commerciali in Europa, conseguenza del prolungato lockdown a seguito dell’emergenza COVID-19. 105.196 le unità vendute nel complesso, pari a una contrazione del 47,3%.
Tra i mercati principali è l’Italia a soffrire maggiormente, con un pesante -66,1% (per 6.657 immatricolazioni, quasi 13 mila in meno rispetto a marzo 2019), seguita da Spagna (-64,4%), Francia (-63,1%) e Germania (-25,4%).
Negativi tutti i segmenti: LCV -49,8%; Heavy Truck -38,0%; Truck -35,6%; Bus & Coach -37,1%.
Marzo influisce negativamente sul dato relativo al primo trimestre: 413.327 le immatricolazioni di veicoli commerciali nel complesso, -23,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. Da gennaio a marzo, tutti i mercati di riferimento fanno registrare perdite in doppia cifra: peggior risultato per la Spagna (-31,7%), seguita da Francia (-26,9%), Italia (-26,6%, con 38.998 unità, oltre 14 mila in meno rispetto ai primi tre mesi dell’anno scorso) e Germania (-14,4%).