Cala del 7,4% a febbraio la domanda di auto in Europa, per un totale di 957.052 unità immatricolate complessivamente. Diverse le ragioni di questa contrazione, tra cui le modifiche al sistema di tassazione annunciate da alcuni Paesi e l’incertezza generale provocata dalla Brexit.
Con un occhio ai mercati principali è la Germania a far registrare il risultato peggiore (-10,8%), seguita da Italia (-8,8%, con 162.793 immatricolazioni, 15.700 in più rispetto a febbraio 2019), Spagna (-6,0%) e Francia (-2,7%).
Tra gennaio e febbraio il mercato europeo dell’auto fa segnare un -7,4%, con perdite in tutti i mercati principali: Germania -9,0%; Francia -7,8%; Italia -7,3% (con 318.545 unità vendute, 25.200 circa in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso); Spagna -6,8%.
